SISTEMA PRODUTTIVO

Esperienza e competenza: la qualità di Melampo

Melampo è specializzata nella produzione di granuli in materie plastiche rigenerate ottenuti mediante estrusione e filtrazione da scarti, in modo conforme alla norma italiana UNI 10667-1.

Il polietilene prodotto da Melampo è ricavato dai rifiuti generati all’interno dell’industria o da materiali di scarto provenienti da strutture domestiche, commerciali, industriali e istituzionali, che normalmente finirebbero in discarica (PCR “Post consumer Recycling”).

 

I granuli di Melampo sono destinati alla produzione di imballaggi flessibili con differenti caratteristiche fisico-chimiche a seconda delle esigenze del cliente finale. L’azienda inoltre, può produrre granuli specifici destinati ai prodotti da stampaggio.

Impianto di rigenerazione all’avanguardia

I rifiuti provenienti da queste fonti vengono raccolti, selezionati, triturati, lavati e poi fusi in granuli di plastica. Poiché tra questi rifiuti sono mescolati diversi tipi di plastica, la trasformazione in riciclato di alta qualità è più impegnativa e richiede impianti di riciclaggio e selezione all’avanguardia.

Le fasi di lavorazione 

La trasformazione dei rifiuti e quindi la successiva rigranulazione finale passa per diverse fasi operative:

La prima fase consiste nello screening documentale dei FIR e/o DDT dei materiali conferiti presso l’impianto, oltre che l’allineamento dei dati con l’autorizzazione in essere.

Risulta fondamentale avere un controllo visivo approfondito delle merci scaricate nelle apposite aree. Il materiale viene visionato da operatori qualificati che, in caso di non conformità, allertano l’ufficio commerciale per eventuali segnalazioni ai fornitori.

L’ufficio tecnico, preventivamente allo scarico, progetta la ricetta da realizzare sulla base della disponibilità di materiali da processare e degli ordini dei clienti da soddisfare. Fatto ciò, viene comunicato il mix e la ricetta alla produzione.

L’operatore addetto alla macinazione prepara il mix da processare e da convogliare all’interno del mulino industriale. L’alimentazione sul nastro trasportatore diretto al mulino avviene mediante mezzi elettrici per un quantitativo coerente con la portata massica processabile dal mulino.
Il prodotto macinato precedentemente, viene convogliato in un silos di circa 10 m3 utile alla miscelazione preliminare per rendere uniforme il mix. Quest’ultimo viene scaricato all’intero del trituratore ad umido, parte integrante dell’estrusore, con l’obiettivo di pre-riscaldare il tutto e rendere il mix funzionale al processo successivo. Il prodotto passa all’estrusione vera e propria fluendo all’interno di un cilindro in cui, mediante una vite di estrusione, viene processato e portato alla testa della macchina. In funzione del polimero da lavorare, è possibile modulare le temperature di processo e creare un profilo termico ottimale. Il fuso plastico passa poi ad una doppia filtrazione, volta alla rimozione di corpi inquinanti quali polimeri non fusi, ferro, carta, solidi grossolani, ecc.

Il fuso passa alla filiera, ossia una sezione forata, che crea uno “spaghetto” il quale a contatto con una lama rotante raffreddata ad acqua, porta alla produzione del granulo.

Il granulo viene trasportato verso i silos di stoccaggio del prodotto finito e scaricato nei big-bags destinati al cliente finale.